Secondo noi progettare uno spazio significa anche progettare un movimento, un’azione, che lo spazio induce naturalmente a compiere. Attraverso BYH vogliamo cambiare le cattive abitudini posturali che assumiamo quotidianamente. Le persone sono continuamente invitate (per non dire costrette) a compiere movimenti non consueti, “scomodi”, ma sempre con ironia e divertimento. C’è solo una regola fondamentale: niente tecnologia, niente telefoni. BYH è uno spazio per disconnettersi.